Microsoft Flight Simulator 2020 ha suscitato un grande interesse fin dal suo lancio, ma allo stesso tempo ha sollevato numerose critiche legate ai suoi elevati requisiti di sistema. Molti utenti hanno segnalato difficoltà nell’esecuzione del gioco, soprattutto a causa delle richieste hardware avanzate, che spesso vanno ben oltre le specifiche medie dei PC domestici. Il simulatore punta ad offrire un’esperienza molto realistica, ma per farlo richiede risorse che non tutti i sistemi sono in grado di garantire.
I requisiti di sistema di Microsoft Flight Simulator
Uno degli aspetti più importanti riguarda la memoria RAM. Per avere delle prestazioni ottimali, Microsoft consiglia almeno 32GB: un valore non comune tra i PC consumer. Anche i requisiti minimi, che prevedono comunque 8GB, rappresentano un ostacolo per chi utilizza i sistemi più datati. Oltre alla memoria, un altro punto critico è rappresentato dalla scheda grafica. Le configurazioni ideali includono una GPU di fascia alta come la Radeon VII o la NVIDIA RTX 2080, dal costo elevato e difficilmente accessibili a tutti.
Tutti questi problemi appaiono di difficile risoluzione, a meno di non investire in un importante upgrade del proprio hardware. In molti casi conviene piuttosto cercare delle alternative con richieste più basse, oppure provare soluzioni particolari come Aviator Slot Online o come i game show in live streaming dedicati al mondo dell’aviazione.
Il sistema operativo rappresenta un’ulteriore barriera. Il gioco funziona solo a partire da Windows 10 aggiornato almeno alla versione 1909, rilasciata nel novembre 2019. Chi utilizza versioni precedenti o sistemi non aggiornati riscontra errori di avvio o malfunzionamenti legati alla compatibilità. L’aggiornamento, disponibile tramite Microsoft Store, spesso risulta sufficiente per risolvere alcuni problemi, ma non garantisce comunque delle prestazioni adeguate senza un hardware di supporto.
Gli altri requisiti necessari e possibili soluzioni
La gestione dello spazio di archiviazione può diventare un’altra fonte di disagio. Il simulatore richiede almeno 150GB di spazio libero, preferibilmente su un’unità SSD. Questa esigenza nasce dal bisogno di caricare asset grafici di alta qualità, ma rappresenta un problema per chi utilizza dischi rigidi più lenti o con capacità limitate. Anche il semplice processo di installazione può richiedere ore, specie se la connessione Internet è instabile o lenta.
Un fattore fondamentale per il corretto funzionamento del gioco è la connessione di rete. Il simulatore utilizza una tecnologia di streaming in tempo reale per caricare gli scenari dinamici, con una mole di dati complessiva che supera i 2 petabyte. Per questo motivo, viene suggerita una connessione stabile con una velocità pari o superiore a 50 Mbps. Chi utilizza una rete più lenta può sperimentare tempi di caricamento più lunghi, texture sfocate e fenomeni di lag e di freeze dei fotogrammi.
Infine, alcuni utenti riportano dei problemi dovuti all’uso delle schede grafiche integrate, che non sono in grado di supportare le richieste del motore del gioco. Un fenomeno diffuso soprattutto tra i possessori di notebook o PC economici, dove la GPU viene spesso condivisa con la CPU. L’assenza di una scheda dedicata comporta rallentamenti, crash frequenti e un framerate instabile. In questi casi, l’unica soluzione efficace è l’aggiornamento dell’hardware o l’adozione di strumenti diagnostici, come AMD Adrenaline, che permettono di verificare in modo dettagliato le capacità del proprio sistema.