Green Oaks – Super Tombola è la nuova versione che MS Edizioni e Fumble hanno lanciato allo scorso Lucca Comics & Games 2024 del gioco di ruolo creato da Roberto De Luca, uscito precedentemente nel 2021, in cui i giocatori sono chiamati ad interpretare degli arzilli anziani abitanti di stravaganti case di riposo.
Green Oaks – Super Tombola contiene la nuova brochure che è il regolamento del gioco (sono solo 32 pagine quindi non affaticherete troppo la vista nel leggerlo) e tutto il necessario per giocare ad una normalissima tombola a soli 25€, quindi avrete a disposizione sia un fantastico GDR veloce, facile e davvero molto divertente che un modo per far divertire i veri anziani della vostra famiglia il giorno di Natale. Attenzione però: la tombola funziona senza Green Oaks mentre questa versione di Green Oaks non funziona senza la tombola, quindi non dimenticatela a casa dei parenti durante le feste!
Scoprite insieme a me tutte le novità di questo divertentissimo gioco di ruolo cartaceo, oltre alla scontatissima presenza della tombola che già vi è stata spoilerata nel titolo del gioco e nell’introduzione di questa recensione e per la quale accumulereste di sicuro dei punti fastidio se la sessione di gioco fosse già partita… ma non lo è, quindi niente scenate e via con l’estrazione dei numeri!
Tra pettegolezzi, fastidi ed una bella pennichella…
Come in ogni altro gioco di ruolo cartaceo, anche in Green Oaks la prima cosa che dovrete fare sarà creare il vostro personaggio che come già detto sarà un anziano, del genere sessuale che preferite. Dovrete decidere il suo nome, cosa faceva prima di andare in pensione, il suo hobby ed il circolo a cui appartiene all’interno dell’Ospizio (questi tre parametri sono anche Descrittori che possono essere utilizzati per aiutare i vostri geriatrici compagni nel tentare di effettuare con successo un’azione), avrete infine a disposizione un Numero Fortunato un contatore del Fastidio ed uno della Spocchia e uno spazio dove mettere la cartella della tombola che userete al posto dei dadi (e delle carte della briscola della precedente versione di Green Oaks); il Narratore invece utilizzerà tutte e sei le cartelle che compongono il tabellone e sarà fisicamente l’estrattore dei numeri.
Oltre ai Descrittori spiegati poco fa, i simpatici protagonisti stagionati avranno a disposizione i Descrittori Speciali che possono essere aiuti esterni ottenuti grazie alla conoscenza dei luoghi (una cisterna d’acqua, un ponte o qualsiasi cosa abbia senso nella narrazione) oppure i Pettegolezzi: quando il personaggio ottiene un ambo sulla sua cartella può inventare appunto un pettegolezzo che diventerà reale nel mondo di gioco fino alla fine della sessione e l’unico limite sarà la sua fantasia (o la volontà e la cattiveria del Narratore).
Il Fastidio è molto semplice e anche una trovata geniale: quando il giocatore pensa che il suo personaggio stia provando fastidio in una situazione, può segnarsi autonomamente un punto Fastidio così come se i giocatori rompono le scatole al Narratore anche lui potrà crociare una casella. Riempite tutte le caselle dell’apposita barra scatterà una Scenata, altra dinamica divertente che se capiterà in una situazione in cui l’anziano deve effettuare una prova gli farà ottenere un successo automatico, mentre se capiterà in un momento in cui non ci sono azioni o prove da effettuare il personaggio dovrà comunque lamentarsi di qualcosa. Ogni Scenata affaticherà (segnato con l’annerimento di una casella Fastidio) il PG che dopo tre Scenate sarà costretto a fare una Pennichella.
Il numero fortunato permette, quando estratto, di rimuovere due caselle annerite per l’Affaticamento e le dinamiche di gioco (che non vi descriverò tutte altrimenti finisce che scrivo più io degli autori di Green Oaks) si incastrano con le estrazioni necessarie per effettuare ogni tipo di azione ed i successi ottenuti dai senili PG grazie ai numeri presenti sulle loro cartelle ed i classici ambo, terna, quaterna, cinquina e tombola (ognuno di questi punteggi sblocca dei bonus in gioco) del classico gioco natalizio che spero di non dovervi spiegare io, altrimenti andate dalla persona attempata più vicina alla vostra attuale posizione e chiedete, sicuramente vi saprà rispondere.
In Green Oaks ogni azione (tutte, siete dei vecchi, anche alzarvi per cambiare canale può essere difficile) chiamerà un’estrazione da parte del Narratore e anche la storia viene creata con una prima pescata di numeri (tre o tre su cinque) che confrontati con la tabella presente a fine manuale fornirà i temi iniziali che faranno da spunto all’avventura. Le regole del sistema di gioco (ArterioscleroSys) sono piuttosto facili da assimilare tanto per i giocatori che per il Narratore ed il gioco si presta molto a rapidissime oneshot di una manciata di ore più che per campagne medio-lunghe, anche se nessuno vi vieta di crearle.
Green Oaks – Super Tombola come la sua precedente briscolosa versione è un gioco davvero veloce (il tempo che il Narratore legga la brochure)e che non richiede praticamente nessuna preparazione e che consigliamo vivamente tanto agli appassionati di GDR cartacei che cercano qualcosa di nuovo, fresco ed esilarante da giocare col party abituato a combattimenti di 8 sessioni su D&D che a nuovi giocatori e master che cercano qualcosa di semplice e non troppo serio per iniziare a prendere dimestichezza con il fantastico mondo dei giochi di ruolo da tavolo.
*Recensione effettuata grazie ad una copia digitale del gioco ricevuta da MS Edizioni e Fumble GDR in cambio di una recensione onesta.
Green Oaks – Super Tombola
Voto Serial Gamer Italia