Gli anni ’90 sono stati un periodo d’oro per i videogiochi: con l’esplosione di avventure grafiche e giochi di ruolo, gli affollamenti nelle sale giochi arcade e il fondamentale passaggio a una grafica a tre dimensioni, il mondo si dichiarava pronto ad accogliere un nuovo modo di esprimere l’arte. Tra le tante opere che hanno definito un modello su cui costruire il futuro dell’industria videoludica, i più nostalgici ricorderanno Simon the Sorcerer, l’avventura 2D punta e clicca figlia delle menti creative di Simon e Mike Woodroffe, sviluppata da Adventure Soft e pubblicata in origine su PC nel 1993. Un’opera che ha segnato profondamente un’intera generazione di giocatori, ricordata ancora oggi come un grande titolo capace di incidere il suo nome nella storia dell’intrattenimento interattivo. Per celebrare il 30° anniversario della saga, Leonardo Interactive annuncia l’arrivo nel 2024 su tutte le piattaforme di Simon the Sorcerer Origins, un prequel Made in Italy firmato Smallthing Studios, una storia appassionante che racconta le avventure di un ragazzo indisciplinato e irriverente che viene proiettato in un mondo pieno di magia.
Un progetto audace e ambizioso alimentato dalla passione e dalla dedizione di Massimiliano Calamai, Founder e Game Director dello studio di sviluppo, e Fabrizio Rizzo, Lead Game Designer e Narrative Designer, che hanno preso ispirazione dal grande classico anni ’90 per dare vita a un nuovo punto di inizio in grado di celebrare il passato della serie, destreggiandosi allo stesso tempo nell’innovazione del presente. Simon the Sorcerer Origins è ambientato poco prima delle vicende del primo capitolo, ricollegandosi direttamente a quei precisi momenti, ma con una prospettiva del tutto inedita e sorprendente. Lo stile grafico, inoltre, disegnato interamente a mano con illustrazioni e animazioni perfettamente aderenti alle più moderne espressioni artistiche, manifesta visivamente lo spirito di rinnovamento promosso da Smallthing Studios. Un Simon tutto nuovo, che al contempo conserva le caratteristiche che hanno distinto nei decenni l’identità della serie: la solida personalità del giovane protagonista dall’indole ribelle e ironica continua a essere centrale e viene accostata a sfumature più emotive, profonde e contemporanee. Concetti applicati anche alle stesse modalità di gioco, che mantengono il dualismo tra passato e presente permettendo agli appassionati della prima ora e ai nuovi giocatori di scegliere se giocare con il classico gameplay punta e clicca o con una versione più attuale, ottimizzata per tutte le periferiche, con controllo diretto di Simon.
A testimoniare la portata internazionale del nuovo Simon the Sorcerer Origins tantissime sorprese all’orizzonte, prima fra tutte la presenza di un brano del celebre cantautore e musicista Rick Astley nella colonna sonora. È così che dopo trent’anni dal primo viaggio del giovane stregone Simon, Leonardo Interactive e Smallthing Studios promettono di far rinascere la magia di una volta grazie alla creatività e alla passione di un team tutto italiano che ha sapientemente ripreso la narrazione di un videogioco iconico, riadattandolo con dovizia di particolari a un pubblico moderno, pur rispettando le aspettative dei più nostalgici. Simon the Sorcerer Origins si pone così l’obiettivo di far felici sia i più giovani sia gli adulti, mixando con cura l’amarcord caro ai fan alle tante novità in grado di incuriosire e coinvolgere nuovi giocatori di ogni età.
Simon the Sorcerer Origins sarà disponibile nel 2024 su PC, Playstation, Xbox e Nintendo Switch sia in formato fisico sia in digitale, con una localizzazione in oltre 10 lingue differenti. Con una trama avvincente e uno stile grafico unico, il ponte verso un regno magico sta per aprirsi ancora una volta per permettere a tutto il mondo di rivivere e scoprire un’avventura leggendaria.