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Tick Tock: A Tale for Two, Curiosando nel tempo – Recensione

18 Mar 2019 | Recensioni Videogiochi, Android, iOS, Mac, Mobile, PC, Recensioni, Videogiochi

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Tick Tock: A Tale for Twoè un titolo rompicapo con particolari tonalità thriller, sviluppato e pubblicato indipendentemente da Other Tales Interactive, già disponibilesu mobile(su piattaforme Android ed iOs), Mac e PC dal 7 marzo 2019.

Come ho già detto in un’altra recensione pubblicata poche settimane fa, i titoli puramente rompicapo non rientrano tra i miei generi preferiti, soprattutto se non riescono ad essere accompagnati da una narrazione coinvolgente ed in qualche modo intrigante. Il titolo in questione, però, è riuscito a catturare sia me che il mio collaboratore Pietro Ferri, proprio perché improntato principalmente su una linea narrativa da seguire e scoprire poco alla volta assieme ad un altro giocatore. Questa feature è di fondamentale importanza in Tick Tock: A Tale for Two, in quanto come suggerisce il titolo stesso sarà necessaria la presenza di due persone per poter procedere risolvendo enigmi via via che il gioco procede, ma andiamo ad analizzare al meglio il tutto.

Cosa misteriosa il tempo: potente e, quando ci s’intromette, pericolosa”

Ho particolarmente a cuore questa citazione di Albus Silente, pronunciata in un momento particolarmente concitato e delicato de Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, in quanto riesce a cogliere appieno la potenza stessa del poter viaggiare nel tempo ed in qualche modo manipolarlo: un potere in bilico tra l’essere una grandiosa benedizione od un terrificante anatema per chiunque ne faccia uso. Ed è proprio attorno a questo che si articola tutta la vicenda di Tick Tock: A Tale for Two, in quanto spetta a ciascuna coppia di giocatori che vi si appropinquano svelare cosa accadde nel 1937 alla misteriosamente scomparsa orologiaia Amelia Ravn, iniziando così un tetro viaggio destinato a condurre ad altrettanto tetre risposte.

Preferisco non dilungarmi più del poco che ho già detto riguardo alla trama del gioco in questione, in quanto rischierei molto facilmente di rovinare un’esperienza totalmente basata sulla scoperta e ricostruzione di eventi tra loro dislocati in un continuum spaziotemporale alterato ed avvolto nel mistero, concedendovi quindi in questo modo di godervi appieno tale esperienza.

Per avanzare insieme al vostro compagno di avventure all’interno di Tick Tock: A Tale for Two sarà necessario svelare i vari enigmi, la cui soluzione sarà possibile solamente collaborando. Infatti i vari enigmi saranno presentati in maniera differente a seconda del fatto che voi interpretiate il Giocatore 1 od il Giocatore 2, in modo da fornire a ciascuno indizi diversi che combinati possano portare alla soluzione dei tre capitoli disponibili. Riuscirete a districarvi tra ingranaggi, automi e corvi?

Tick Tock: A Tale for Two

Dal design semplice, ma efficace

Tick Tock: A Tale for Two non punta molto sul suo comparto tecnico, sia riguardo alla sua grafica sia riguardo al suo sonoro, in quanto si pone come obiettivo l’intreccio notevolmente riuscito tra gameplay e narrativa.

La grafica del titolo risulta infatti semplice, alternando modelli 2D ad altri in 3D(seppur molto limitati e rozzi) in maniera armonica ed efficace per il tipo di gioco che ci si trova di fronte, soprattutto tenendo conto della sua disponibilità anche su piattaforme mobile. Il sonoro si sposa benissimo con l’ambiente ed evolve di pari passo con la vicenda stessa, acquisendo un tono sempre più tetro e malinconico sebbene molto ripetitivo in ogni area di gioco.

Ma, come sostengo da sempre e sempre sosterrò, un comparto tecnico semplice non sancisce in alcun modo la riuscita finale di un prodotto videoludico, soprattutto se, come nel nostro caso, si tratta di uno sviluppo indipendente.

Tick Tock: A Tale for Two

Conclusioni

Tick Tock: A Tale for Two è un titolo che forse non riuscirà ad emergere molto, sebbene abbia i suoi notevoli e sopraccitati punti di forza; questo è dovuto soprattutto al fatto che si tratta di un titolo rivolto a coppie di videogiocatori, cosa che potrebbe far desistere i più, ed essendo facilmente esauribile. Sebbene il titolo sia poco longevo, durando in toto circa due ore, e del tutto irreplicabile, in quanto può essere vissuto al meglio solamente durante la sua prima run, Tick Tock: A Tale for Two è un’esperienza videoludica complessivamente godibile ed apprezzabile, soprattutto tenendo conto del suo prezzo irrisorio. Potrete trovarlo infatti su Steam a 4,99 €, che andranno ulteriormente divisi in due(se il vostro amico è degno di essere chiamato tale) in quanto ad ogni chiave comprata ne viene regalata una per poter godere al 100% l’esperienza di gioco. E’ però necessario segnalare che il gioco non è stato localizzato, ma se si ha una conoscenza basilare dell’inglese potrete procedere senza intoppi per tutta la sua durata.

Segnalo inoltre che è prevista una versione Switch, invitandovi quindi a seguirci per ulteriori informazioni in merito.

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Tick Tock: A Tale for Two

6.2

Trama/Ambientazione

7.5/10

Gameplay

7.5/10

Grafica

5.0/10

Sonoro

6.0/10

Longevità

5.0/10

Pro

  • Trama dai risvolti interessanti
  • Sfida coinvolgente

Contro

  • Poco longevo ed irreplicabile

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