Fin dal rilascio di Final Fantasy XIV: A Real Reborn nel 2013 i fans apprezzarono la possibilità di inserire nuove razze, particolare successo ebbe l’idea di poter aggiungere i “Viera” proveniente dal mondo di “Ivalice”, preso da Final Fantasy XII e Final Fantasy Tactics Advanced. Nella prima espansione del gioco, Heavensward, ci fu però un cambio di rotta rispetto al riutilizzo delle razze già esistenti nei mondi dei precedenti Final Fantasy, andando ad introdurre una razza totalmente nuova per la serie chiamata “Au Ra“.
Verso la fine di giugno arriverà la seconda espansione del gioco: Stormblood; anche in questo caso però non verranno introdotti i Viera, ma in un’intervista al producer e director di Final Fantasy XIV Naoki Yoshida, ha spiegato il perché di questa scelta e cosa comporterebbe introdurre una razza così iconica nel gioco:
“Non credo che si dovrebbe abbandonare la speranza. Voglio dire che speriamo che Final Fantasy XIV avrà lunga vita. Come è già stato detto è molto impegnativo inserire nel gioco Fran e la razza Viera. Al momento non sarebbero in grado di indossare nessuna scarpa esistente ad Eorzea”
Dalle parole del produttore si può capire che l’introduzione della razza è, al momento, accantonata perché richiederebbe molto lavoro al team di sviluppo che dovrebbe ricreare i vari asset di gioco solo per renderli utilizzabili da questo nuovo tipo di personaggi; non è però escluso che potremo vedere questa razza in un futuro se, come si augura Yoshida, il supporto al gioco continuerà per molto tempo.
Vi ricordiamo che Final Fantasy XIV è disponibile su PC e PlayStation 4 e vedrà la sua seconda espansione, Stormblood, rilasciata il 20 giugno; se si decidesse di preordinare il gioco si avrà diritto a partecipare alll’Early Access dal 16 giugno.
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