“Una delle novità più importanti dietro la cooperativa multigiocatore è quella che noi chiamiamo “Narrativa Dinamica”. In questo modo ogni aspetto sociale della comunità sarà gestito allo stesso modo in cui noi programmiamo il comportamento degli zombie, con il risultato di proporre una trama ogni volta diversa e coinvolgente”.
Queste sono le parole di Jeff Strain, il director di Undead Labs, riguardo la nuova esclusiva Microsoft, State of Decay 2, che ha poi rivelato: “Uno degli aspetti del primo capitolo che abbiamo voluto ampliare è quel senso di appartenenza ad una comunità e la capacità di gettare le basi per nuove società. Ogni personaggio agirà secondo il proprio tornaconto, i propri doveri, impulsi e desideri. A volte vi accorgerete di essere stati derubati da qualcuno perché magari adirato nei vostri confronti“.
A seguito del grande successo del primo capitolo, questa volta i ragazzi di Undead Labs intendono superarsi, lavorando ancor più dettagliatamente sul comparto narrativo, aumentando la pressione durante i momenti più difficili e sulle decisioni più ardue da scegliere, le cui conseguenze avranno un forte impatto sulla nostra esperienza di gioco.
Sono attese ulteriori informazioni a riguardo durante l’ E3 2017.
