Uscito nel maggio 2017, Steel Division: Normandy 44, strategico creato da Eugen Systems e pubblicato da Paradox Interactive, torna a otto mesi di distanza dall’uscita ed a quattro dal primo contenuto aggiuntivo con Back to Hell, DLC molto più corposo del precedente con più del doppio di aggiunte.
Prima di iniziare faccio una doverosa premessa: questa non è la recensione dell’ottimo gioco, ma potete trovarla a questo link, qua verrà trattato solo il DLC Back to Hell.
Rinforzi in arrivo
Le meccaniche di Steel Division con l’arrivo del DLC non vengono scalfite, infatti Back to Hell, al costo di 14.99€ aggiunge: 4 nuove divisioni, due alleate e due relative all’asse, 7 missioni storiche e ben 58 nuove unità. Partendo dal problema principale, che era riferito alla campagna single player, l’aggiunta delle missioni storiche, effettuabili sia in singolo che in cooperativa online, danno una ventata d’aria fresca, aumentando di molto la longevità del titolo, visto la presenza di solo 12 missioni iniziali, poche anche se di lunga durata.

In questa modalità non sarà possibile selezionare le unità che si preferiranno ma saranno predefinite in quanto si basano su battaglie realmente accadute. Questo aumenta la vera parte strategica del gioco, soffermandosi più sull’oculata gestione dell’esercito piuttosto del trovare la giusta combinazione per il proprio stile di gioco, inoltre l’intelligenza artificiale è stata migliorata per queste missioni, riuscendo a generare un livello di sfida divertente per ogni difficoltà.
Fuoco alle polveri
Le nuove divisioni e le nuove unità, ampliano la scelta e complice il bilanciamento di alcuni battaglioni, “obbliga” il giocatore a dover “studiare” le nuove unità, sia per ampliare il proprio stile di gioco sia per trovarsi pronto ad ogni evenienza. Ogni nuova divisione è studiata nei minimi dettagli, ma per questo passaggio vi rimando direttamente al blog degli sviluppatori Eugen System, dove potrete vedere la cura nei dettagli e soprattutto l’accuratezza nella loro realizzazione (https://www.eugensystems.com/blog/).

Steel Division: Normandy 44 – Back to Hell, riesce a rimarginare un suo punto debole grazie all’ottima aggiunta delle missioni storiche e ingrandisce ancor di più la creazione della formazione con tantissime unità che vanno a completare ed ampliare una scelta già ampia. Il costo non è basso ma le aggiunte, soprattutto per gli amanti del titolo, superano senza troppe difficoltà questo scoglio.
*Codici digitali del gioco e del DLC forniti dagli sviluppatori.







