Quando si parla di SaGa è ben presto evidentemente che siamo faccia a faccia con la storia del gioco di ruolo giapponese.
Avendo a che fare con questo titolo affondiamo nelle radici del genere e ci ritroviamo nel pieno dell’epoca d’oro di Square, ora Square Enix: il nostro viaggio ci porta nei primi anni 90, quando il mondo dei jrpg era già in un momento di sperimentazione, floride scoperte e fermento.
Oggi abbiamo modo ancora di respirare quell’aria, grazie al ritorno di un titolo come Romancing SaGa: Minstrel Song Remastered.
Il primo Romancing SaGa uscì infatti nel lontano 1992 per Super Famicom, e un suo primo remake, Romancing SaGa: Minstrel Song arrivò nel 2005 su PlayStation 2 per il mercato giapponese e nordamericano, per poi ripresentarsi in una nuova remastered nel 2022 per PlayStation 5, Nintendo Switch e PC.
Oggi, tre anni dopo l’ultima riedizione, Romancing SaGa: Minstrel Song torna in una versione ancora nuova, chimata Romancing SaGa: Minstrel Song Remastered International ,con diverse novità a giustificarne la “ristampa”, e noi intrepidi avventurieri di Serial Gamer abbiamo potuto rituffarci in una storia lunga più di trent’anni per raccontarvi almeno qualcosa.

La storia di Romancing SaGa ci mette sin da subito nei panni di otto eroi ben diversi tra loro, ma accomunati da una missione epocale: recuperare e difendere le Fatestone con le quali, mille anni prima, un dio oscuro è stato sigillato.
Tempo prima degli eventi del gioco, infatti, in una guerra tra Dei, il malvagio era riuscito a sfuggire alla totale distruzione da parte delle forze del bene ed era stato “solamente” imprigionato per l’eternità grazie al potere delle Fatestone: quell’eternità sembra ora stare finendo in quanto i l’oscurità è di nuovo al lavoro per sabotare le pietre.
Qui interverremo noi, con i nostri Eroi.

Il sistema di gameplay di Romancing SaGa è sempre stato avanguardistico grazie alle sue meccaniche open ended: il gioco proponeva la possibilità di vivere storie diverse in base alla scelta iniziale dell’eroe e alle azioni che compiamo durante la partita. Ogni personaggio, infatti, in Romancing SaGa ha le sue motivazioni e la sua specifica trama che si snoda tra la sua grande missione e la sua personale crociata.
Questo regalava al titolo già anni fa infatti grandissima rigiocabilità, che si è ampliata ancora di più con l’aggiunta di nuove meccaniche nel corso degli anni fino ad oggi.
Il sistema di combattimento, su cui il titolo verte in modo importante a causa del suo genere di riferimento, è quello tipico dei Jrpg a turni: durante le battaglie avremo modo, dunque, di indirizzare le azioni del nostro party attaccando gli avversari o utilizzando abilità in grado di risolvere diverse situazioni. Man mano che proseguiremo nel corso dell’avventura le potenzialità del nostro gruppo si amplieranno e il combattimento diventerà sempre più profondo e interessante. La progressione in questo senso sarà però onestamente un po’ lenta e le fasi iniziali del gioco potrebbero risultare un po’ legnose per i giocatori non abituati a questo genere di titoli. In ogni caso, investendo tempo, pazienza e attenzione, il nostro party arriverà alla fine a sbocciare secondo le nostre preferenze tattiche, pronto a falcidiare i nemici nella maniera che riterremo più performante.

Il titolo, già con la sua versione Remastered del 2022, aveva visto ampliarsi la sua proposta di contenuti in primis con un un restyling grafico che svecchia il comparto visivo con texture aggiornate e un’interfaccia più moderna grazie anche all’implementazione delle minimappe. A questo si aggiunge poi la possibilità di reclutare nuovi personaggi e classi nel party, la presenza di boss potenziati per i veterani del titolo e la modalità New game plus.
L’occasione per la quale parliamo oggi di Romancing SaGa: Minstrel Song è però la sua ultima riedizione, resa disponibile su Playstation 4/5 e Nintendo Switch il 9 dicembre grazie al distributore Red Art Games.
Come abbiamo anticipato, il prodotto prende il nome di Romancing SaGa: Minstrel Song Remastered International, e oltre a tutte le implementazioni presentì nella remastered 2022, rende ora disponibile la localizzazione in diverse lingue europee, tra cui l’italiano, e una ricca serie di contenuti da collezione accessibili attraverso varie edizioni fisiche, che faranno la gioia dei fan.
L’edizione International quindi, si pone oggi semplicemente come la versione definitiva di un titolo di cui abbiamo brevemente ripercorso la storia dal 1992 ad oggi.

Romancing SaGa: Minstrel Song Remastered International è il portale perfetto per immergersi nel mondo di questo celebre rpg e fruirlo nella maniera più completa, moderna e curata possibile. Il prodotto si mostra appetibile sia per chi non l’ha mai giocato sia per chi è un appassionato di vecchia data: per i primi, il titolo offre tutta la proposta contenutistica nella sua interezza senza che nulla venga trascurato, per i secondi una nuova versione che può godere di una nuova localizzazione senza perdere nulla delle edizioni precedenti.
Giocare ora a Romancing SaGa: Minstrel Song Remastered International è divertente e interessante: un modo perfetto di avere esperienza di un capitolo importante della storia dei Jrpg e immergersi in un mondo fantasy fiabesco e sognante che ha fatto scuola fino ai giorni nostri.
*Versione testata: Nintendo Switch, grazie al codice fornito dal publisher







