A distanza di quattro anni dalla sua uscita su Nintendo 3DS Miitopia fa il suo ritorno sulla console ibrida di casa Nintendo con il team Grezzo, software house già autrice di alcuni remake recenti come il bellissimo Link’s Awakening, che offre ai giocatori la possibilità di immergersi nuovamente nel mondo dei Mii per quella che si presenta come una versione deluxe, aggiornata e migliorata, dell’RPG.
Vedremo se questa riedizione del prodotto con le sue migliorie e aggiunte basterà per avere un buon successo.
Salvare Miitopia
L’avventura del gioco si svolge nel mondo fantastico di Miitopia, una terra dove i Mii, i personaggi storici di Nintendo, la fanno capolino, con il nostro alter ego che sarà proprio uno di questi simpatici personaggi.
Come sempre capita con i Mii il gioco ci chiederà di dar vita alla nostra controparte virtuale con la possibilità di scegliere tra una buona varietà di personalizzazioni, soprattutto facciali, seguite dalla scelta del carattere e della classe: queste ci permetteranno di modellare a nostro piacimento il personaggio andando a selezionare una tra le varie opzioni come sognatore, sicuro e, soprattutto, andando a determinare le abilità del Mii con le varie classi che spaziano dalle più classiche come guerriero, ladro o mago ma anche da altre decisamente particolari come cantante, cuoco o addirittura gatto.
Una volta creato il proprio alter ego andrà in scena l’incipit della storia con il temibile Duca del Male che porterà il terrore in quel di Miitopia rubando i volti degli abitanti dando vita ad una serie di malefici mostri, i quali dovranno essere sconfitti per riconsegnare la vita normale ai cittadini. Nel corso dell’avventura ovviamente non saremo soli, anzi, avremo la possibilità di dar vita ad altri Mii, con le stesse modalità già spiegate qui sopra, che ci aiuteranno nell’impresa di contrastare il malvagio Duca.
Un RPG semplicistico
Nella ventina di ore utili per portare a termine l’avventura saremo immersi in uno titolo che presenta le classiche meccaniche da RPG a turni con la possibilità di dar vita ad un vero e proprio party di personaggi ognuno con le loro caratteristiche e abilità da equilibrare per coprire tutte le varie possibilità. Purtroppo però nel gioco sarà possibile utilizzare solo il personaggio principale con l’IA che si occuperà dei Mii restanti: sarà possibile controllare infatti solo il nostro alter ego scegliendo tra una serie di ordini come attacco, utilizzo di magie o strumenti, mentre il resto del gruppo proseguirà in autonomia la battaglia.
Una particolarità che troveremo all’interno dei combattimenti, in generale piuttosto classici, sarà dovuta alle varie relazioni tra i personaggi del gruppo con la possibilità di vedere comportamenti diversificati a seconda della forza dei vari rapporti: per esempio i personaggi si aiuteranno se avranno un buon rapporto, mentre potrebbero ostacolarsi in caso di poca affinità; il tutto sarà gestibile dalle varie locande dove i Mii verranno in contatto consolidando le relazioni.
Proprio le locande saranno fondamentali nel gioco visto che sarà possibile gestire non solo i rapporti tra i vari personaggi posizionandoli nelle stesse stanze ma anche i vari equipaggiamenti con la possibilità di gestire le armi, i vestiti e le richieste dei Mii per potenziarsi. Tutti questi oggetti saranno ovviamente ottenibili con il denaro reperibile sia tramite i combattimenti sia con appositi giochi come le roulette e sasso carta forbice.
Oltre a tutto questo sarà anche possibile potenziare le varie caratteristiche dei Mii grazie alla sezione dedicata alla cucina recuperato in battaglia che permetterà di aumentare forza, magia e le altre qualità dei personaggi scegliendo il cibo preferito di quest’ultimi.
Varietà di Mii
Per quanto riguarda il lato artistico il titolo si presenta bene soprattutto nella varietà dei personaggi grazie ad un editor decisamente ben congegnato che permette di creare praticamente qualsiasi personaggio venga in mente agli utenti. La resa grafica generale rimane un po’ ancorata a quanto visto in passato su 3DS anche se in ogni caso riesce a fare il suo lavoro senza infamia e senza lode.
Buona anche la localizzazione in italiano che si presenta decisamente azzeccata in tutte le situazioni senza strafalcioni con la presenza anche di qualche modo di dire, che va a braccetto con la colonna sonora che accompagna bene tutte le vicende dell’avventura.
Un’avventura per neofiti
Miitopia è un titolo particolare che ha come obiettivo quello di far vivere l’RPG a giocatori più piccoli o che cercano la spensieratezza al posto di impegnarsi assiduamente in prodotti ben più complessi. La vera particolarità del gioco risiede nei Mii e nella vasta possibilità di personalizzazione che li caratterizza con i giocatori che potranno dar vita ad una marea di personaggi da utilizzare nella ricca avventura basata su meccaniche RPG abbastanza semplici. Proprio questo forse è uno dei punti deboli del prodotto dato che la struttura RPG risulta forse fin troppo semplicistica così come i combattimenti che rischiano dopo un po’ di diventare un po’ noiosi.
*Versione Testata: Switch, grazie al codice fornitoci dal publisher
