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Tour de France 2017: L’unica cosa che conta è correre – Recensione

26 Lug 2017 | Recensioni Videogiochi, PC, PlayStation 4, Recensioni, Videogiochi, Xbox One

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Il mese di luglio si è quasi concluso e con lui anche il Tour de France 2017, uno dei più celebri e famosi eventi ciclistici del pianeta, ha visto la sua fine con la vittoria trionfale di Christopher Froome, alla sua quarta vittoria della manifestazione, che ha chiuso davanti a Uran, Bardet e anche al nostro Fabio Aru. In contemporanea al suddetto evento è stato reso disponibile da Cyanide e Focus Home Interactive il gioco dedicato proprio a quest’ultimo per far rivivere e immergere gli utenti nella celebre corsa su due ruote.

Corri come vuoi

Il titolo, uscito in contemporanea con la sua controparte manageriale Pro Cycling Manager su PC, ovviamente porta il giocatore ad immedesimarsi nei suoi beniamini su strada con la possibilità di partire subito dalla Grand Boucle prendendo il controllo di uno dei ciclisti appartenenti alle ventidue squadre presenti alla gara di tre settimane oppure partecipando ad altre modalità tra cui il Critérium du Dauphiné, l’International, il Triptyque Tour, oltre che alla versione 2016 del Tour e il Circuit des Grimpeurs.

Sarà possibile anche creare la propria corsa attraverso My Tour, sfruttando i tracciati disponibili, modificandone il nome, le caratteristiche dei partecipanti e ruolo di quest’ultimi, andando così ad aggiungere longevità al titolo.

Di sicuro una delle modalità più importanti rimane Pro Tour, nella quale si potrà usufruire di una squadra personalizzata per partecipare alle gare, scegliere il proprio sponsor e portare a termine alcuni obiettivi nelle varie gare per diventare sempre più bravi e portare a casa il premio più ambito, ispirandosi un po’ al suo titolo gemello, quel Pro Cycling Manager, dove il tutto è più incentrato sulla parte manageriale e amministrativa.

Presenti anche modalità co-op che permetteranno agli utenti di giocare in split screen e di affrontarsi sulle due ruote, con la possibilità di sfruttare anche la modalità sfida per impratichirsi con le dinamiche di Tour de France 2017 affrontando i tempi migliori sia offline che online con l’obiettivo di sbloccare medaglie e premi.

Tour de France 2017

Pedalare!

Ovviamente la parte più importante di Tour de France 2017 è sicuramente il gameplay che riesce a far immedesimare l’utente in un vero ciclista alle prese con uno degli eventi principali dell’anno attraverso salite, discese e tutte le variazioni del caso, dove sarà obbligatorio gestire sia le proprie forze sia quelle del proprio team assegnandogli anche vari ordini per poter aver possibilità di arrivare in testa alla fine delle tappe, come tirare il più forte del gruppo oppure allungare e così via; potremo attuare così molte strategie anche grazie alla possibilità di vestire i panni di tutti i componenti della squadra oppure di assegnarle ordini, feature che ci permetterà di giostrare i nostri compagni alla perfezione.

Per quanto riguarda il controllo del corridore bisognerà stare attenti a diversi valori a schermo tra cui la stanchezza di quest’ultimo coadiuvata dal ritmo della pedalata, dalla traiettoria e dalla posizione sulla bici, bisognerà quindi analizzare anche le tappe alla perfezione per gestire al meglio le energie di tutta la squadra stando anche attenti ad alcuni punti delle piste che vedranno eventi particolari tra cui vento, pioggia o cambiamento della morfologia della pista.

Tour de France 2017

Sul lato tecnico la catena a volte si inceppa…

Nel complesso il titolo di Cyanide rimane godibile anche a livello grafico sebbene in alcuni casi le tappe si assomigliano forse un po’ troppo riciclando qualche asset sia per quanto riguarda i corridori sia per il pubblico presente, anche per quanto concerne le animazioni dei partecipanti al Tour si possono notare alcuni casi non proprio entusiasmanti dato che certe volte si presentano abbastanza legnose soprattutto in curva, potendo comunque contare su una fisica discreta che si adatta ai diversi cambi di pendenza dei tracciati riuscendo a trasmettere al giocatore le fatiche dei corridori.

Anche l’aspetto sonoro di Tour de France 2017 rimane apprezzabile con “rumori” di sottofondo ad hoc come urla degli spettatori che incoraggiano i loro beniamini a dare il massimo, anche in italiano, che rendono il tutto più reale, contribuendo a dare al gioco un’atmosfera unica.

Tour de France 2017

Tour de France 2017: solo per amanti del genere

In conclusione Tour de France 2017 è come Pro Cycling Manager un titolo adatto principalmente agli amanti delle corse su due ruote, che fa del gameplay e della gestione gara i suoi punti di forza, anche grazie ad un IA rivista che cercherà sempre di ostacolare una vittoria facile e che darà più verve al titolo.

L’opera rimane un po’ deficitaria per quanto riguarda il lato tecnico e delle licenze, dato che non saranno presenti tutte le squadre, con nomi non reali anche per i corridori, e con l’aggiunta di una squadra sbloccabile di leggende ma anche questa senza licenze.

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Tour de France 2017

6.6

Gameplay

7.0/10

Grafica

5.5/10

Sonoro

7.0/10

Longevità

7.0/10

Pro

  • Atmosfere del Tour ricreate bene
  • Tappe da affrontare con attenzione
  • Intelligenza Artificiale

Contro

  • Animazioni spesso legnose
  • Asset ripetuti
  • Licenze

Alessandro Reppucci

Senior Editor e responsabile YouTube di Serial Gamer, da sempre innamorato follemente dei videogames, dai 5/6 anni in poi ha macinato giochi su giochi di ogni genere.

Alessandro Reppucci

Senior Editor e responsabile YouTube di Serial Gamer, da sempre innamorato follemente dei videogames, dai 5/6 anni in poi ha macinato giochi su giochi di ogni genere.

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