C’è un suono sordo nella nebbia di Londra, un passo affrettato su ciottoli bagnati, e un sussurro che non viene da alcuna bocca umana. È qui, tra i lampioni fumosi e i quartieri decadenti della capitale imperiale, che ci conduce Cthulhu by Gaslight – Keeper’s Guide, secondo manuale della nuova edizione dell’ambientazione vittoriana per Call of Cthulhu/Il Richiamo di Cthulhu, pubblicata da Chaosium Inc., disponibile da oggi 24 marzo 2025 e che segue la Investigators’ Guide pubblicata nel 2024. Attualmente non è ancora disponibile in italiano (ma arriverà grazie a Raven Distribution), e non è solo un’espansione del gioco base (giocabile anche standalone), ma una discesa profondissima nell’ombra della civiltà moderna.
Dopo quasi quarant’anni di incarnazioni e ristampe, Cthulhu by Gaslight raggiunge qui la sua forma più matura e stratificata. Questa nuova edizione, divisa per la prima volta in due volumi distinti uno per i giocatori e uno esclusivo per il Custode offre nella Keeper’s Guide un compendio densissimo di regole, strumenti narrativi, scenari, approfondimenti storici e invenzioni mitologiche per raccontare orrori lovecraftiani sullo sfondo plumbeo della Londra di fine Ottocento. L’obiettivo, dichiarato e mantenuto, è fornire tutto il necessario per ambientare intere campagne nella tarda età vittoriana, senza dover mai uscire dalla nebbia che aleggia tra il Tamigi e Whitechapel.

La guida si apre con un’avvertenza: non tutto ciò che leggerete sarà facile da digerire. L’orrore in Gaslight non è solo soprannaturale: è sociale, istituzionale, umano. Il primo capitolo, “A Keeper’s Miscellany”, non racconta semplicemente il folklore di un’epoca, ma entra nei dettagli crudi della vita vittoriana. Qui si trovano descrizioni spietate del sistema dei ricoveri, delle carceri, dei manicomi per “alienati mentali”, della polizia corrotta e della giustizia classista. Il materiale è profondamente documentato, con spunti per giocare investigazioni ambientate tra sentenze arbitrarie, soprusi quotidiani e omicidi realmente accaduti. Ogni paragrafo è una lente che ingrandisce il dolore reale dell’epoca, e ne fa uno sfondo autentico e inquietante per le incursioni del Cosmo Indifferente.
Ma non è solo il dolore della storia a nutrire le pagine. Il secondo capitolo, “Occult Secrets & The Golden Dawn”, spalanca le porte all’esoterismo vittoriano: viene presentata in dettaglio l’Ordine Ermetico dell’Alba Dorata, completo di struttura gerarchica, rituali magici, incantesimi ermetici, tomi proibiti e persino regole opzionali per il combattimento astrale. È un affresco profondo dell’occulto storico e fantastico, dove il confine tra scienza, fede e pazzia si fa labile. È anche il punto d’ingresso perfetto per Custodi che vogliano esplorare un tono più mistico e simbolico, in stile Carnacki o Penny Dreadful.
Segue un intero capitolo dedicato a consigli pratici, “Running Gaslight Games”, ovvero la regia di scenari ambientati nell’epoca. Qui non si trovano solo regole, pur presenti, come nel caso delle meccaniche per inseguimenti in carrozza, regole per la navigazione nei casermoni, tiri di sopravvivenza per quartieri infestati da epidemie eccetera, ma anche preziosi suggerimenti di tono, struttura narrativa, generi e stili. L’idea che Cthulhu by Gaslight possa declinarsi come dramma poliziesco, gotico decadente, avventura esoterica, weird fiction o horror sociale è incoraggiata esplicitamente e supportata da una serie di “spunti d’ avventura”.

Il quarto e il quinto capitolo sono probabilmente i più ispirati dal punto di vista creativo. In “Notable Victorians”, la Guida offre una galleria di oltre 80 personaggi, tra reali e immaginari, che il Custode può inserire nelle sue partite: da Oscar Wilde a Florence Nightingale, da Sherlock Holmes a Dracula, da Aleister Crowley a personaggi originali come il sanguinario professore Lucius DeVilliers. Ogni scheda è pronta per l’uso, accompagnata da statistiche di gioco e spunti per intrecciare questi nomi nelle indagini. “Victorian Horrors” approfondisce invece il folklore britannico, i luoghi maledetti, le leggende rurali e l’interazione tra queste paure popolari e i Grandi Antichi. È qui che il manuale mostra quanto il mito di Cthulhu possa fondersi perfettamente con la tradizione di M. R. James, Le Fanu e Blackwood.
E poi ci sono le avventure. “The Forby Masterwork” è una ghost story a tinte gotiche che si svolge in una tenuta rurale infestata da un passato non sepolto. Lineare, classica, ma ben costruita, è pensata per introdurre i giocatori a un ritmo lento e sinistro, con esplorazioni ambientali, indagini e una graduale immersione nell’inquietudine. “Oranges and Lemons” è invece un’esperienza urbana, psichedelica e destabilizzante, dove una filastrocca infantile fa da chiave d’accesso a un’entità primordiale che infesta Londra con sogni contorti. Entrambe le avventure sono di qualità eccellente, e dimostrano due approcci radicalmente diversi alla narrazione horror nell’epoca vittoriana.
A livello produttivo, la qualità è quella ormai consueta per Chaosium: impaginazione elegante, illustrazioni evocative, in particolare i ritratti dei PNG e le piante dei luoghi e una mappa pieghevole della Londra vittoriana, nella versione cartacea, che da sola meriterebbe l’acquisto. La scrittura, curata da autori come Keris McDonald, Mike Mason, Penelope Love e Lynne Hardy, è coinvolgente, colta ma mai accademica, e sempre utile al gioco.

La Guida del Custode non è, però, un libro per chi cerca il semplice “plug & play”. Richiede studio, pazienza e una certa dimestichezza con il ruolo del Custode. I temi affrontati, tra cui miseria, violenza, colonialismo, razzismo sistemico, sono trattati con attenzione e sensibilità, ma non vengono mai edulcorati. Questo rende il manuale straordinario per chi vuole raccontare storie adulte e potenti, ma potrebbe risultare troppo impegnativo per chi cerca un horror più leggero o un’avventura d’azione. Eppure, proprio in questa complessità, Cthulhu by Gaslight trova la sua vera grandezza.
In conclusione, Cthulhu by Gaslight – Keeper’s Guide è più di un supplemento: è un viaggio, un manuale di storia gotica, una chiave per riscrivere l’epoca vittoriana come palcoscenico del terrore cosmico. È un’opera che pretende molto dal lettore/Custode, ma offre, in cambio, il potere di costruire campagne memorabili, dense di atmosfera, moralmente complesse e profondamente lovecraftiane. Un acquisto imprescindibile per chi desidera portare il mito in una Londra dove il vero mostro non è sempre quello con i tentacoli — ma spesso è l’uomo stesso, con la sua miseria, la sua fame e il suo desiderio di potere.
Non resta che accendere la lanterna, indossare il cappotto, e sparire nella nebbia. Ma attenti a ciò che osserva, tra le fessure del mondo.
*Copia del manuale digitale fornita da Chaosium Inc. in cambio di una recensione onesta.







