A diversi anni dall’uscita di Persona 5 Atlus continua nella sua “propaganda” del titolo cercando di mantenere sempre vivo l’interesse in quello che è uno dei jrpg più famosi e importanti usciti negli ultimi anni. Ed è per questo che la compagnia ha deciso di ritornare a cavalcare l’onda del successo di quest’ultimo proponendo Persona 5 Tactica, un nuovo spin-off portando la serie in un altra, ennesima, direzione dopo aver già esplorato i rhythm game e i GDR d’azione ovvero il gioco di ruolo strategico a turni. Ma basterà basarsi su un gioco di successo per dar vita ad una produzione valida? Vediamo se i tanto amati Ladri Fantasma riusciranno anche in questa impresa.
Ladri Fantasma contro la corruzione
Persona 5 Tactica vede il suo inizio all’interno dell’iconico Café Leblanc con la vicenda che va a posizionarsi poco prima della conclusione del secondo semestre di Persona 5 con i Ladri Fantasma alle prese con una nuova minaccia pronta ad impensierire ed insediarsi tra i rami della nazione. Un esponente della Dieta infatti è appena scomparso a poco dalle elezioni, subito dopo Joker e i compagni vengono catapultati in un mondo parallelo con tanto di classici costumi da battaglia: è li che i Ladri Fantasma vengono prima circondati da una serie di Legionari e poi messi alle corde da Marie, un nemico fuori portata per i nostri eroi che riescono a rifugiarsi e scappare solo grazie all’intervento di Erina, il capo della fazione chiamata Corpo Ribelle, la quale ha l’obiettivo proprio di sconfiggere la despota sopra citata.
Anche se i nostri eroi sono riusciti a fuggire il gruppo ha subito delle modifiche dopo l’incantesimo di Marie, il “Bacio d’Amore”, che ha soggiogato alcuni dei compagni portandoli dalla sua parte; ovviamente Joker, i Ladri Fantasma rimasti ed i nuovi alleati dovranno necessariamente cercare di riportare il tutto alla normalità salvando anche i propri amici imprigionati, ed è così che si sviluppa un’altra lotta alla corruzione che porterà i protagonisti a lottare a suon di incantesimi e Persona per avere la meglio in una serie di battaglie tattiche che prendono spunto da titoli come X-com o il recente Mario + Rabbids.
Strategia Ancora 1
Mettendo da parte la componente narrativa del gioco che rimane sulla falsa riga del gioco originale come svolgimento, il vero cambiamento di questo spin-off risiede nel gameplay che si discosta da Persona 5 rifacendosi a produzioni come X-Com andando a proporre la classica griglia a scacchiera che caratterizza il genere dando ai giocatori la possibilità di controllare un party formato da tre personaggi degli otto giocabili.
Il combattimento vede come nel caso del capitolo principale una serie di possibilità per i combattenti che spaziano dall’utilizzo della propria arma alle magie differenti per ogni Ladro Fantasma, con la possibilità di concatenare azioni e attacchi per dar vita a vere e proprie combo andando a guadagnare anche il già visto “Ancora 1” che permette di aumentare le azioni per turno. Come si vede nelle produzioni simili di questo genere gli scontri risultano molto tattici e dovranno essere gestiti alla perfezione per aver la meglio sui propri nemici con la possibilità di attaccare ma anche di nascondersi dietro apposite coperture per evitare danni mortali, questo aspetto sarà sempre fondamentale per la buona riuscita dei combattimenti insieme all’abilità di combinare le varie azioni gestendo il team anche con la novità di aggiungere dei Personae a quelli principali moltiplicando così le diverse skill a disposizione. A completare il tutto poi troviamo anche dei ricchi Alberi delle Abilità che permettono una stratificazione ancora maggiore dell’esperienza andando a perfezionare ogni personaggio a seconda delle sue caratteristiche uniche che possono essere danni maggiori in mischia oppure un aumento generale di HP o SP.
Bella scacchiera
Come nel caso di Persona 5 la qualità grafica e artistica della produzione targata ATLUS è di livello altissimo, anche se in questo caso il team ha optato per un look chibi dei personaggi il livello è senza dubbio sopraffino riuscendo a dare una caratterizzazione all’opera sempre eccellente anche grazie alla riproduzione degli sfondi che risultano ben curati (anche se risultano in alcuni casi un po’ spogli) così come gli artwork dei protagonisti quando dialogano tra loro.
Ottima anche la colonna sonora del titolo con i brani composti da Shoji Meguro che sono stati riarrangiati e impreziositi con qualche new entry per dare un tocco di classe in più. Infine apprezzabile anche il doppiaggio con la possibilità di ascoltare i personaggi sia in inglese che giapponese aiutandosi con la buona traduzione in italiano dei testi e dei menù.
Uno spin-off che da nuove alternative
Dopo l’enorme successo di Persona 5 ATLUS esplora lo strategico a turni con Persona 5 Tactica dando vita ad un titolo interessante che cerca di dar nuova vita al JRPG di qualche anno fa riuscendo ad offrire dei nuovi contenuti ed un gameplay particolare che farà gola a tutti gli amanti di produzioni come X-Com e Mario + Rabbids per citarne due. Sia dal punto di vista ludico che da quello grafico ATLUS è riuscita a confezionare un’esperienza di livello molto alto confermando la sua bravura e riportando, ancora una volta, in auge il brand.
Versione Testata: PS5, grazie al codice fornitoci dal publisher