NOIRFEST 2023: il Pardo d’oro di Locarno, Nina Zilli e un cartoon noir in cartellone domani, lunedì 4 dicembre

Prosegue con i tanti appuntamenti in un continuo scambio tra cinema e letteratura la 33a edizione del Noir in Festival, che apre il programma di lunedì 4 dicembre nel segno del noir italiano contemporaneo con gli autori finalisti del Premio Caligari, nel corso del quale Lyda Patitucci, Ivano De Matteo, Davide Gentile, Andrea Di Stefano, Sydney Sibilia e Antonio Pisu si confronteranno in un dialogo sul cinema di genere (ore 17.00, IULM 6 – Sala dei 146).

Le proiezioni dei film in concorso saranno precedute da un incontro con il regista Peter Marcias che al Noir presenterà alcune anticipazioni del suo nuovo film, Lo stato delle anime, tratto dal romanzo di Giorgio Todde. Ancora in lavorazione, il film è un progetto di animazione di cui al festival si vedranno in anteprima assoluta le prime immagini (ore 17.30, Cineteca Milano Arlecchino).

Per il concorso internazionale, in programma le proiezioni di Critical zone di Ali Ahmadzadeh (ore 18.30), viaggio notturno nei bassifondi di Tehran vincitore del Pardo d’Oro all’ultimo festival di Locarno, e Femme, di Sam H. Freeman e Ng Choon Ping (ore 21.15), revenge thriller nell’universo queer. 

Protagonista degli appuntamenti letterari sarà Ashley Audrain (ore 17.30, Rizzoli Galleria) che dialogherà con Isabella Fava su Sussurri (edito da Rizzoli), il nuovo romanzo in cui l’autrice torna ad affrontare la tematica della maternità con un thriller psicologico che esplora le complessità dei legami familiari.

Tutto al femminile anche l’appuntamento con Cinzia Bomoll (ore 18.30, Rizzoli Galleria), autrice di Non dire gatto. Un’indagine di Nives Bonora (Ponte alle grazie), che dopo La ragazza che non c’era torna con un nuovo caso per la tenace ispettrice Bonora. Insieme all’autrice saranno presenti Isabella Fava e Nina Zilli, che leggerà dei brani del romanzo. 

Incontrerà il pubblico del Noir anche Giovanni Robertini (ore 16.00, IULM 6 – Sala dei 146) in dialogo con John Vignola per presentare il suo Morte di un trapper (HarperCollins), noir contemporaneo ambientato a Milano nel mondo del rap.

Spazio anche a un incontro interamente dedicato a uno dei più grandi autori della letteratura contemporanea: Cormac McCarthy e il cinema è il titolo della masterclass condotta in apertura di giornata da Adrian Wootton (ore 10.00, IULM 6 – Sala dei 146), in cui il CEO di Film London racconterà l’influenza che l’opera di McCarthy ha esercitato sul cinema contemporaneo.