In un universo Pokémon che ha visto recentemente diversi importanti mutamenti anche il gioco di carte collezionabili è protagonista del cambiamento.
Con la fine del 2022 infatti il brand di mostri tascabili più amato del mondo ha introdotto la sua nuova generazione di creature, invitando gli allenatori di tutto il mondo ad imbarcarsi in una nuova avventura: il lancio di Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto è stato una svolta fondamentale nel percorso del franchise su console di gioco, e non sempre positivo.
Non ci concentreremo però in questa sede ad analizzare il prodotto ludico già disponibile su Nintendo Switch, ma partiremo alla riscoperta di Paldea, la nuova regione esplorabile, grazie al supporto delle carte collezionabili legate al brand Pokémon, e alla loro nuova espansione che abbiamo avuto modo di scoprire attraverso le buste tematiche che ci siamo accaparrati in redazione.
L’espansione di fatto vive dunque di due grandi novità. La prima, e probabilmente la più succosa, è proprio l’introduzione all’interno del TCG delle nuove creature di Paldea: tra le nuove carte troveremo infatti i nuovi beniamini in tutto il loro splendore, partendo dagli starter Quaxly, Fuecoco e Sprigatito fino ad arrivare ai poderosi nuovi Pokémon unici come Miraidon e Koraidon, affiancati dai quattro leggendari della sciagura, Wo-Chien, Chien-Pao, Ting-Lu e Ching-Yu.
Sono loro dunque, i nuovi Pokémon, la vera anima di questa espansione; Scarlatto e Violetto però mostra una forte presa di coscienza del fatto che queste sue nuove star sono solo la portata principale e non l’intero banchetto: a supportare quindi queste ultime introduzioni ecco che l’espansione propone la sua seconda grande novità, ovvero nientemeno che il ritorno delle carte ex, che i collezionisti hanno avuto modo di apprezzare la prima volta con l’arrivo della ormai antica terza generazione.
Il ritorno di questa tipologia di carte è più che ben voluto: non solo i nostalgici potranno vedere i loro ultimi beniamini in questa veste sia antica che nuova, ma, come dato di fatto, la reintroduzione delle carte ex arriva in un momento storico del TCG in cui può arricchire in maniera più che soddisfacente la proposta del gioco, essendo percepita come gradita novità.
Dal punto di vista estetico l’espansione godd di una qualità altissima, capace di spiccare su tutte le implementazioni precedenti. Le nuove carte presentano come novità più vistosa un bordo argentato che stacca dall’ormai arcinoto giallo a cui eravamo abituati e regala un tocco più “affilato” ad ogni pezzo.
Il nuovo bordo però è solo la prima delle novità. Ad aggiungersi a questa c’è anche un ritrovato magnifico livelli artistico nelle illustrazioni nelle carte: i diversi stili illustrativi, dinamici e gradevolissimi, offrono infatti all’espansione la capacità di stupire con ogni disegno, sia sui pezzi più semplici sia per quanto concerne le carte rare e le full art, che ancora una volta offrono agli artisti la possibilità di stupire con la loro bellezza. Una sfida che gli illustratori e i designer colgono e riescono a superare.
Dal punto di vista del gameplay e delle meccaniche, la reintroduzione delle carte ex in un metà dove le punte di diamante dei deck erano le carte V e Vastro certamente porta a rivoluzionare un po’ i sistemi di gioco, sconquassando gli equilibri dei mazzi e portando i giocatori più esperti a ridisegnare le loro strategie attraverso queste vecchie carte in chiave moderna.
Le stagioni di lotte e i tornei sono ormai iniziati, e non resta altro da fare se non vedere cosa si inventeranno gli allenatori più in gamba per primeggiare sui loro avversari.
In conclusione, l’espansione Scarlatto e Violetto del Pokémon TCG è un’implementazione di prim’ordine, da accogliere come quello che effettivamente è: un trionfo.
Pensata per accompagnare il lancio dei titoli di nuova generazione su Nintendo Switch, Pokémon TCG: Scarlatto e Violetto quasi scalza il suo ancestore in termini di qualità, proponendo carte che saranno la gioia di ogni collezionista.
Il ritorno delle carte ex completa poi col suo sapore di vintage un prodotto che è slanciato al futuro, creando così un amalgama perfetta.
Se la strada designata per il GDC è questa, le prossime espansioni non potranno che essere strepitose, e noi aspettiamo con ansia di avere conferma a questo nostro desiderio di collezionisti e allenatori.