Quando si pensa a titoli e serie videoludiche sopra le righe si pensa quasi sempre a GTA e al suo “antagonista” Saints Row con la saga targata Volition che nel corso del tempo ha saputo intrattenere i giocatori tramite le sue missioni scanzonate e decisamente fuori dal normale portando sugli schermi costumi e personaggi decisamente fuori dal comune. Proprio quando quest’ultima sembrava essersi presa una pausa dalle scene dopo qualche alto e basso di troppo il team ha deciso a sorpresa di ritornare alla carica con un’operazione commerciale che punta a ridare nuova linfa vitale al brand. Volition infatti ha optato per un reboot della serie provando a ripartire da capo con un nuovo capitolo che porta semplicemente il nome di Saints Row ambientando il tutto in quel di Santo Ileso. Basterà rinnovare e rispolverare il brand per dar vita ad un episodio interessante? Scopriamolo insieme in questa recensione.
Costruire un impero
Le vicende di questo nuovo capitolo della serie si svolgono in quel di Santo Ileso una città che richiama molto lo stile di Las Vegas con colori e situazioni molto simili alla città del Nevada. Dopo un editor del personaggio abbastanza stratificato veniamo assunti da una compagnia militare privata, la Marshall, che si occupa di tutta una serie di misisoni ad alto rischio. Dopo aver assicurato alla giustizia un pericoloso criminale però il nostro alter ego viene sbattuto fuori dalla compagnia, l’unico modo per proseguire e cercare di raccimolare qualche soldino in più è quello di fondare un nuovo impero con gli amici, anch’essi disoccupati. La costruzione dell’impero è un obiettivo di sicuro difficile ma non impossibile con il gruppo che attraverso 25 missioni cercherà di espandere i propri orizzonti partendo da una vecchia chiesa abbandonata in una campagna che ci terrà impegnati per una ventina d’ore.
Divertimento
Da buon Saints Row anche questo reboot basa tutto il suo gameplay sul fattore divertimento con sparatorie e scazzottate che la fanno da padrone: nelle diverse missioni infatti ci ritroviamo a imbracciare una buona quantità di bocche da fuoco che vanno dai più classici dei fucili e mitragliette ai temibili lanciarazzi finendo poi per utilizzare delle armi che di convenzionale hanno ben poco come Pugnus Sanctus Dei, un dispensatore di pugni a ripetizione che vi permette di aver la meglio sui nemici in pochi istanti, oppure armi energetiche con tanto di colpi caricati.
Gli scontri a fuoco risultano sempre i più divertenti rispetto a quelli a mani nude con la possibilità inoltre di dar vita ad un buon numero di finisher che vanno sicuramente a condire maggiormente la qualità dei combattimenti che vengono anche diversificati dalla possibilità di utilizzare tutta una serie di abilità, sbloccabili con l’avanzamento del livello del personaggio, che vanno dal lancio delle granate a dei bonus per il nostro alter ego.
Ovviamente non è tutto rosa e fiori dato che uno dei problemi principali del gioco è l’IA dei nemici che solo in pochi casi risulta “affidabile” mentre per la gran parte dei combattimenti non presenta un livello di sfida valido dato che quest’ultimi stanno spesso fermi davanti a noi facilitandoci il lavoro.
Bell’atmosfera
Dal punto di vista grafico e artistico il team di Volition ha messo in piedi un’ottima ambientazione con la città di Santo Ileso che offre moltissimi scorci interessanti tra paesaggi naturali e sezioni urbane che, soprattutto di notte, godono di un fascino particolare grazie alla moltitudine di neon sparsi per la città con tanto di grattacieli che danno un valore aggiunto al tutto. Tra un neon e l’altro tra un edificio e l’altro poi troviamo una miriade di graffiti e colori caratteristici del brand che vanno a definire, insieme a quanto descritto prima, una buonissima atmosfera. Se dal punto di vista ambientale il titolo risulta decisamente positivo è nei modelli e nelle animazioni che il gioco risente un po’ con i personaggi, soprattutto i nemici, che non risultano molto vari e dettagliati con delle animazioni abbastanza basiche. Per quanto riguarda il sonoro invece i brani sono decisamente apprezzabili con sfumature rock e rap arrivando fino alla musica classica che accompagnano il giocatore in tutta la sua esplorazione per la città.
Un buon lavoro, raccomandato agli amanti del genere
La nuova fatica di Volition punta decisamente sul divertimento e il mood scanzonato che ha caratterizzato il brand di Saints Row nel corso degli anni. Il gioco fa il suo lavoro discretamente senza strafare ed eccellere in nessun aspetto consegnando ai giocatori il più classico dei titoli che fanno dell’atmosfera il punto di forza: scorrazzare per la città di Santo Ileso è senza dubbio divertente con la possibilità di prender parte ad un buon numero di missioni e attività, il tutto modificando a piacimento il proprio alter ego.
Se amate questo genere di giochi questo reboot è di sicuro un reboot da avere nella propria collezione.
*Versione Testata: PS5, grazie al codice fornitoci dal publisher
Trama: 65
Gameplay: 80
Grafica: 75
Sonoro: 75
Longevità: 75
VOTO: 7.5
Pro: Divertente, Atmosfera generale piacevole
Contro: IA non al massimo, Modello di guida
