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Xenoblade Chronicles 3: un JRPG colossale – Recensione

1 Set 2022 | Nintendo Switch, Recensioni, Recensioni Videogiochi

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In una stagione estiva che come spesso capita non ha regalato molti titoli di rilievo ci pensano Nintendo e Monolith Soft a ringalluzzire la line up videoludica, ovviamente di Switch, con il terzo capitolo della serie Xenoblade Chronicles proseguendo quanto fatto vedere con il secondo e la riedizione del primo uscita circa due anni fa. Con una grossa eredità alle spalle il team guidato da Tetsuya Takahashi ha di sicuro un compito molto difficile con l’obiettivo di dar vita ad una produzione ancor più mastodontica e importante del suo predecessore. dunque se il nuovo JRPG avrà tutte le carte in regola per diventare un must have di questo 2022.

Guerre perpetue

I fatti raccontati in Xenoblade Chronicles 3 si svolgono dopo diverso tempo dalle storie degli altri due capitoli con le terre di Aionios che sono lo sfondo di una guerra millenaria con le due nazioni di Keves e Agnus che continuano a darsi battaglia per recuperare quanta più energia vitale utile ad alimentare la Cronofiamma.
Gli abitanti di entrambe le nazioni infatti sono continuamente in lotta tra loro ricevendo sin dalla nascita (tutti sono praticamente fabbricati in laboratorio già dall’età preadolescenziale) addestramenti militari per entrare nel conflitto e dare supporto ai soldati più esperti, il tutto in una decina d’anni d’età.
In questa battaglia eterna tra i due popoli ci troviamo ad impersonare innanzitutto tre soldati della colonia 9 di Keves, ovvero Noah, Lanz e Yunie, che ben presto hanno a che fare con i combattenti di Agnus Miyo, Taion e Sena dando vita all’ennesimo scontro fino all’intervento di Guernica Vandham, un uomo misterioso che, tramite la Pietra Uroboros, dona ai guerrieri il potere della Sintonia, ovvero la possibilità di evocare colossi implacabili. Dopo tutte queste vicende il nuovo team ormai definito come ribelli da ambedue le nazioni si dirige verso Pian di Spada, il luogo che potrebbe dare loro la maggior parte delle risposte sul mondo e sulla sua situazione.
Per una settantina di ore di gioco saremo dunque impegnati a combattere ed esplorare le lande e ambientazioni di Aionios ricche di segreti e collezionabili in un viaggio che risulta epico ed imperdibile.

Xenoblade Chronicles 3fewfqe Serial Gamer

All’attacco!

Il gameplay di Xenoblade Chronicles 3 è decisamente profondo e riprende quanto di buono visto nel precedente capitolo aggiungendo diverse novità per raggiungere un livello veramente ottimo. Innanzitutto gli attacchi rimangono automatici come il suo predecessore con il giocatore che deve muovere il personaggio a seconda dell’attacco che vuole portare per massimizzare i danni attivando così tutta una serie di abilità visibili anche a schermo tramite un’interfaccia che potrebbe essere a prima vista complicata, ma che col passare del tempo sarà sicuramente assimilabile anche per i neofiti della serie. Tutte le abilità una volta utilizzate si ricaricano effettuando una serie di colpi base utili per ricaricare le apposite barre con la possibilità di concatenare i vari attacchi così da aumentare sempre di più i danni.
Oltre ad attacchi automatici e non il combact system è caratterizzato anche dalla presenza dal Job System che permette di dar vita a varie classi personalizzate con i personaggi che possono apprendere vari mestieri con tanto di abilità specifiche che possono essere intercambiate tra loro. Così facendo si può mescolare a piacere le varie skill andando a creare un team perfettamente bilanciato in grado di usufruire di tutte le varie possibilità in battaglia tra Attaccanti, Difensori e Guaritori. In aiuto al team composto da 6 personaggi poi viene anche in aiuto un settimo componente che fa parte della categoria “Eroi”, questi sono tutti quei guerrieri che vengono reclutati nel gioco che possono essere aggiunti al party anche se, in questo caso, non possono essere controllati dai giocatori ma direttamente dalla CPU.
La vera chicca del combattimento però risiede nella meccanica degli Uroboros, i giganti che possono essere evocati tramite la Sintonia con la possibilità di svoltare il combattimento con attacchi portentosi ed una forza fuori dal comune. Ovviamente gli Uroboros non possono essere utilizzati per tutta la durata dello scontro dato che, pur non avendo una barra della vita, hanno purtroppo un tempo limitato di presenza sul campo visto che si surriscaldano con l’utilizzo delle tecniche finendo per terminare la fusione facendo tornare in campo i personaggi base. E’ possibile evocare questi colossi una volta caricata l’apposita barra anche se vi consigliamo di utilizzarli solo quando ce n’è davvero bisogno visto che la loro forza, soprattutto alle difficoltà più basse, risulta davvero devastante e potrebbe far perdere in alcuni casi la bellezza dei combattimenti.

Xenoblade Chronicles 3 Battle1 Serial Gamer

Per le terre di Aionios

Per quanto riguarda il lato tecnico e grafico della nuova produzione targata Monolith Soft bisogna dire che il team è riuscito a spremere fino all’ultimo il datato hardware di Switch con buoni risultati consegnando una buona stabilità generale sia in portatile sia in dock, con la presenza di qualche sporadico calo di frame che però non incide sulla qualità del gioco. Anche nel caso della risoluzione e dell’impatto visivo il gioco è apprezzabile con qualche incertezza in più, come spesso capita, in modalità portatile.
Considerando invece il lato artistico c’è da fare i complimenti al team di sviluppo con le ambientazioni che riescono in ogni istante a colpire e attrarre i giocatori all’esplorazione di ogni anfratto e ogni angolo per scoprire segreti e collezionabili nascosti, il tutto accompagnato da una colonna sonora di egregia fattura che riesce ad essere adatta ad ogni situazione.

Xenoblade Chronicles 3 frs Serial Gamer

Un capolavoro da avere

Xenoblade Chronicles 3 è una vera perla nel panorama Nintendo andandosi ad inserire nei migliori JRPG degli utlimi anni grazie ad una storia interessante e ricca di sfaccettature con tanto di personaggi perfettamente caratterizzati. Il team di Monolith Soft è riuscito a concentrare quanto di egregio visto nel secondo capitolo implementando diverse novità e andando a ritoccare fattori come l’esplorazione ed il sistema di combattimento andando a creare un’opera deliziosa. Se avete una Nintendo Switch non potete non avere nella vostra libreria questo capolavoro.

TRAMA: 9
GAMEPLAY: 9.5
GRAFICA: 9
SONORO: 9.5
LONGEVITA’: 9.5

VOTO: 9.3

PRO: Storia interessante e personaggi ben caratterizzati, Gameplay intuitivo e profondo
CONTRO: Missioni secondarie non eccezionali

*Versione Testata: Switch, grazie al codice fornitoci dal publisher

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Alessandro Reppucci

Senior Editor e responsabile YouTube di Serial Gamer, da sempre innamorato follemente dei videogames, dai 5/6 anni in poi ha macinato giochi su giochi di ogni genere.

Alessandro Reppucci

Senior Editor e responsabile YouTube di Serial Gamer, da sempre innamorato follemente dei videogames, dai 5/6 anni in poi ha macinato giochi su giochi di ogni genere.

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