Ruined King: A League of Legends Story – il mondo di LoL come non l’avete mai visto – Recensione

 Che Riot Games sia in un periodo di grazia è ora evidente a tutti.

Gli sviluppatori celebri per il mostro sacro dei MOBA, League of Legends, sono impegnati da anni in una operazione di continuo rinnovamento e aggiornamento della sua prima opera, ormai disponibile da più di un decennio. Negli ultimi anni però, Riot ha ulteriormente espanso i suoi orizzonti, ampliando enormemente il numero di progetti legati all’universo di Runeterra. Una delle punte di diamante figlie di questa volontà autoriale è senza dubbio il maestoso Arcane, serie animata disponibile su Netflix che già a poche settimane dal suo lancio non ha bisogno di alcuna presentazione, e a questa altre opere sono pronte ad aggiungersi in un tripudio di varietà di genere e tipo.
La produzione che abbiamo avuto modo di testare in questi ultimi giorni, figlia della vividissima lore del mondo di LoL, è Ruined King: A League of Legends Story, e vivere le sue storie è stata un’esperienza che ci sentiamo di raccomandare.

Sviluppato dalla Software House Airship Syndicate e pubblicato da Riot Games stessa, il titolo è stato reso disponibile su Playstation 4, Playstation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, Nintendo Switch e PC lo scorso 16 novembre. Si tratta di un brillante gioco di ruolo con meccaniche di combattimento a turni che ci calerà nei panni di alcuni dei più emblematici personaggi di League of Legends, per fronteggiare una minaccia oscura e terribile.
Le vicende narrate in quest’opera hanno luogo a cavallo tra alcune degli avvenimenti più interessanti che hanno costellato la lunga storia di LoL, narrati attraverso festival, celebrazioni ed eventi in game attraverso gli anni: nello specifico ci troviamo a Bilgewater, prima delle vicende narrate dal riuscito evento estivo Sentinels of Light e poco dopo la caduta dell’ormai ex re dei predoni, Gangplank, sconfitto da Miss (Sarah) Fortune, che lo dà per disperso dopo aver dato fuoco alla sua nave ammiraglia e decimato la sua banda. La situazione è ancora tutt’altro che equilibrata, e Sarah è molto occupata a tentare di mantenere l’ordine per le strade della città, assoggettare i capitani più importanti del porto e affermare la sua guida, ma il mondo non è pronto per sedersi ed aspettare le macchinazioni politiche di una città portuale, e al largo della costa di Bilgewater qualcosa si muove con decisione: Una nebbia oscura pare destata e più pericolosa che mai. Nel mezzo di una notte come le altre, infatti, questa nera entità si incune anella città e attacca gli alloggi della capitana Fortune, che sventata questa prima minaccia si ritrova con in mano un altro grattacapo non da poco. Chi ha mandato la nebbia oscura? Perché questa, pur essendo una vecchia conoscenza a Bilgewater, sembra tornata stavolta più potente che mai? E com’è collegata alla scomparsa del crudele Gangplank?

Sarah dovrà imbarcarsi in una nuova avventura insieme alla sua vecchia compagna Illaoi, la sacerdotessa del culto della dea del mare Nagakabouros e unire le forze con una nuova compagnia quantomai variegata di campioni provenienti da tutta Runeterra che si trova qui ora, per fronteggiare uno dei più grandi mali che l’universo narrativo di LoL abbia mai visto: il risveglio del signore della nebbia, Viego, il Re in Rovina.

Ruined King, a fronte di un immaginario fortemente legato all’universo narrativo del moba più celebre del mondo si mostra come un interessante progetto capace di discostarsi totalmente da questo genere ludico, mettendo in campo un gameplay proprio di un adventure game isometrico con un profondo sistema di combattimento di strategico a turni. Nei panni di celebri campioni di LoL di variegata estrazione, i giocatori avranno dunque modo di esplorare in maniera totalmente inedita la tentacolare città di Bilgewater, i suoi vicoli e il suo leggendario porto, per salpare da qui verso le oscure isole ombra, dove l’antica maledizione del sovrano di Camavor si annida. Il vasto mondo di gioco sarà esplorabile in ogni suo anfratto, e ci offrirà un gran numero di side quest e taglie obiettivo, in grado di premiarci con monete d’oro, equipaggiamento e armi, che vanno a integrarsi in un sistema di potenziamento del personaggio tipico del GDR e piacevolmente approfondito. Questo ci permetterà di dare maggiore personalizzazione ai nostri eroi, facendoli eccellere in determinati ruoli piuttosto che altri e andando a definire un approccio al gioco sempre diverso e peculiare, oltre che vario e divertente. Il nostro viaggio per Runeterra ci metterà molto spesso contro numerosi e ostici nemici, che il sistema di combattimento a turni elastici ci sfiderà a fronteggiare con coraggio. Sulla classica barra del tempo, infatti, i nostri pg si potranno muovere per sferrare attacchi standard e utilizzare abilità diversissime tra loro e interessanti, in modo tale da avere ragione dei nostri avversari.

L’approccio alla battaglia è molto importante, e la definizione di una strategia che sia organica alle abilità e i ruoli che sceglieremo per i nostri campioni sarà fondamentale per riuscire ad essere sempre all’altezza delle situazioni diverse che il titolo ci metterà davanti: proprio come su LoL sarà necessaria una buona dose di strategia, conoscenza delle nostre armi e capacità di esecuzione offensiva al momento giusto.

Dal punto di vista artistico, Ruined King: A League of Legends Story risulta un prodotto sin dalle prime fasi interessanti, grazie all’utilizzo di un comparto grafico semplice ma ricco di dettagli. Le ambientazioni, analizzabili da una visione isometrica, presentano infatti un gran numero di elementi a schermo, certamente di contorno ma anche di notevole interesse, in un contesto attrattivo e inedito. Vagare per le aree, come abbiamo già detto, è davvero un’esperienza unica e imperdibile per gli appassionati della lore di LoL, e il design dei luoghi illustrati contribuisce, una volta completata l’avventura, a mantenerne un ottimo ricordo, sia dal punto di vista ludico che enciclopedico. Il comparto artistico è inoltre impreziosito dal lavoro del celebre fumettista Joe Madureira, vecchia conoscenza del mondo del fumetto famosa per aver prestato le sue penne a opere del calibro di Ultmates di Marvel e il personale Battle Chasers.

Madureira in quanto fondatore e dirctor presso la sua Airship Syndicate, regala in questa sede un opera visivamente di prima qualità, grazie ad un concept dei personaggi fedelissimo al loro mondo di appartenenza e ciononostante mostrati qui in uno stile tipico dei comics americani davvero pregevole.

Abbiamo modo, in Ruinde King, di incontrare certamente i personaggi che amiamo, trovando proprio loro invischiati nelle avventure narrate, ma il modo in cui li troviamo è incredibilmente fresco e inedito, e questa è di sicuro una delle prime qualità dell’intero progetto, che si mostra capace di non snaturare il materiale ottenuto dal titolo di Riot Games, mettendo però in campo una forte visione personale di ogni comparto del prodotto, nuova e vincente.

In conclusione, Ruined King: A League of Legends Story riesce ad essere il progetto perfetto al momento giusto per espandere l’universo di LoL. Il lustro che porta il titolo di Airship Syndicate alla sfera del celebre moba infatti e notevole, riuscendo a fare percepire a tutti la profondità del mondo creato dagli sviluppatori di Riot Games. Indagando avvenimenti interessanti e ben integrati negli ultimi eventi che hanno avuto luogo sul titolo principale per pc, la narrativa snocciolata in questo side project è perfetta per tutti gli appassionati della lore che possono assaporare davvero l’atmosfera di questo piccolo angolo di runeterra. Il gameplay inedito di Ruined King, la sua cura nelle meccaniche rpg e la dinamicità del combact system creano un apparato di gioco fresco e nuovo per tutti i videogiocatori, compresi coloro che si avvicineranno al mondo di LoL con questo titolo, senza sentire il peso del resto della narrativa dell’universo di League of Legends, ma anzi provando una grande curiosità per essa.

 Vivere la metropoli di bilgewater è una benedizione di cui è quasi impossibile fare a meno, e nonostante la Rovina covi appena oltre l’orizzonte, siamo stati entusiasti di passeggiare per le strade della città, sconfinare nell’oscurità delle isole ombra e tornare indietro per proteggere i nostri mille mondi dall’amore malato di un Re che vuole distruggerli per disperazione e arroganza. La forza di volontà per sconfiggere Viego sarà fondamentale per vincere la sfida, e la nostra volontà è ferma nel voler assaporare ancora molte delle storie che Riot ci racconterà.