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Grave Keeper: Ad ognuno la propria piattaforma – Recensione

29 Mar 2019 | Recensioni Videogiochi, PC, Recensioni

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Grave Keeper è un titolo mobile hack ‘n’ slash ad orde che approda su Steam nella giornata di oggi, 29 marzo 2019 , la cui edizione PC è sviluppata da Baldur Games e prodotto da Ultimate Games S.A. e Gaming Factory S.A.

Il gioco era già disponibile sia per dispositivi Android che per quelli iOs, dove il tutto riusciva a funzionare in maniera a dir poco egregia; un titolo mobile incentrato sul malmenare selvaggiamente orde infinite di nemici ha un’attrattiva non da poco, tenendo conto dello scarso impegno che ci si impiega per giocarlo in quanto funge da riempitivo nei momenti un po’ morti della giornata(soprattutto quelli riflessivi sulla tazza del water). Quindi sorge spontanea una domanda: era necessario trasporre Grave Keeper su PC? Andiamo a scoprirlo assieme.

E patapim e patapam, e in due minuti l’ordine e il silenzio sono stati ripristinati”

L’agente Sugar, esilarante personaggio portato in scena da Giacomo Porettied a cui appartiene la citazione che fa da titolo a questo paragrafo, sarebbe fiero di ogni giocatore di Grave Keeper, in quanto come unico obiettivo ci si pone la distruzione di centinaia di malvagie creature a suon di mazzate e balestrate. Il motivo di tutte queste mazzuolate selvagge è dovuto all’avidità del cavaliere nel quale ci caleremmo durante tale esperienza; egli infatti desidera ardentemente impossessarsi del tesoro celato nella fortezza del Re Scheletro. Il problema di tutta questa faccenda è che ad ogni scontro con lui od uno dei suoi vassalli verremo sonoramente e letteralmente presi a calci nel sedere, con tanto di Re che ci saluta con la sua ossuta manina col mero intento di prenderci per il sedere sopraccitato.

La nostra avventura potrà continuare virtualmente all’infinito, dato che le orde di nemici verranno divise in stage che proseguono fino a che non saremo noi a decretare che sia giunto il momento di fronteggiare nuovamente il nostro acerrimo nemico, a seguito di dovuti e meritati potenziamenti di armi, armature ed abilità. Insomma, non ci troviamo di fronte ad Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien per quanto riguarda narrativa ed ambientazione, ma è un aspetto di Grave Keeper perfettamente funzionante se consideriamo il fatto di trovarci di fronte ad un casual game che come unico scopo ha quello di allietare i tempi morti, sebbene stucchi rapidamente proprio a causa della sua eccessiva ripetitività, sebbene siano presenti le modalità Versus e Lotta Reale(…ed ecco a voi un’altra vittima dei battle royale).

Il problema fondamentale è che, per i suddetti motivi, la versione PC di Grave Keeper non era necessaria e non ho problemi nell’affermare di trovarla un tantino fuori luogo, in quanto un gioco che si pone come obiettivo il fungere da tappabuchi per i tempi morti dovrebbe essere sempre a disposizione del giocatore, una cosa abbastanza impraticabile con la quasi totalità dei PC.

Grave Keeper

…e gli effetti sonori?

Il comparto grafico di Grave Keeper funziona, sebbene non brilli in quanto di derivazione mobile; il design dei nemici e delle ambientazioni risulta essere simpatico e cartoonesco, in piena linea con quanto visto nella caratterizzazione umoristica del titolo stesso. Il gioco purtroppo presenta molta ripetitività sia nei modelli dei nemici sia per quanto riguarda le poche ambientazioni disponibili, il che è però del tutto accettabile in un titolo hack ‘n’ slash.

Una pecca enorme risulta invece essere il comparto sonoro, piatto ed esacerbante nella colonna sonora ma ancora di più per quanto riguarda gli effetti sonori. Infatti i nemici, ed il discorso riguarda anche i boss, non emetteranno alcun tipo di suono in nessun caso, donando ulteriore piattezza alla continua ripetizione dello stesso tema musicale. La situazione mi ha infastidito così tanto che ad un certo punto ho preferito giocare il tutto in totale assenza di audio, cosa che per me equivale quasi ad un’eresia.

Grave Keeper

Conclusioni

Non fraintendetemi, Grave Keeper è un ottimo gioco mobile, ma è proprio questo il problema: si tratta di un gioco mobile e che tale doveva rimanere! Gran parte del suo fascino è dovuta alla portatilità, cosa che nella sua versione PC viene del tutto annichilita, abbassando così il suo valore intrinseco. Fortunatamente è prevista anche un’edizione Switch, cosa che permette di tornare all’aspetto riempitivo e casual che riportano Grave Keeper ai fasti della sua edizione mobile. A tal proposito, continuate a seguirci per avere ulteriori informazioni in merito.

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Grave Keeper

4.8

Trama/Ambientazione

4.0/10

Gameplay

6.0/10

Grafica

6.5/10

Sonoro

4.0/10

Longevità

4.0/10

Qualità del porting

4.0/10

Pro

  • Ottimo casual game

Contro

  • Comparto sonoro pessimo
  • Eccessivamente ripetitivo e facilmente esauribile
  • Porting del tutto non necessario

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