Disponibile in Italia da oggi, 20 maggio 2021, grazie a saldaPress, Fire Power Vol.02 – Fuoco Amico contiene gli spillati 1-6 usciti negli USA pubblicati da Skybound, costola di Image Comics, dell’opera di Robert Kirkman, Chris Samnee e Matt Wilson.
Nel primo volume, di cui trovate la nostra recensione a questo indirizzo, (occhio questo paragrafo contiene alcuni spoiler sul Vol.01) abbiamo conosciuto un giovane Owen Johnson che dopo aver girato in lungo e in largo la Cina ed aver appreso diverse arti marziali da alcuni venerabili maestri è arrivato nel misterioso Tempio del Pugno di Fuoco dove si è addestrato insieme al Maestro Wei Lun, ha appreso un’antica tecnica perduta che consente di controllare il fuoco usando l’aria circostante e ha scoperto alcuni segreti sui suoi genitori naturali, che facevano parte del Clan della Terra Bruciata che da tempo è in lotta proprio con il monastero dove il giovane è finito. Nelle ultime pagine scopriamo che sono passati 15 anni, che Owen è tornato in America e che ora ha una famiglia.
Una famiglia non ordinaria
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Questo secondo volume riprende proprio dalla vita famigliare di Owen Johnson, circa quindici anni dopo aver lasciato il Tempio del Pugno di Fuoco. Ora Owen fa il restauratore e il venditore di mobili, ha una moglie, Kellie, che è un’agente di polizia, due figli, Haley e Doug e un simpatico cagnolino di nome Peanut. La loro vita sembra procedere tranquillamente come una normale famiglia americana, tra grigliate con parenti e amici e rapporti genitori-figli, se non fosse che il passato torna prepotentemente a bussare alla loro porta.
Ben presto infatti scopriremo i motivi che hanno portato Owen ad abbandonare il Tempio Shaolin e una serie di misteri ed intrighi che riguardano le due fazioni in gioco, il tutto condito da numerose sequenze di combattimenti spettacolari tra colpi di scena, capovolgimenti di prospettive che culminano con l’immancabile cliffhanger finale tipico di Kirkman.
Non mancano vecchie conoscenze di Owen, con alcune sorprese che non vi spoileriamo in questa recensione e nuovi personaggi, tra cui i genitori adottivi e gli ordinari colleghi di lavoro del protagonista, il fidanzatino della figlia e il partner di Kellie in polizia.
Kirkman riesce a rendere unica, originale e scoppiettante anche l’ambientazione urbana tipica della provincia americana e ad equilibrare brillantemente le scene di vita quotidiana della prima parte del volume a quelle cariche di tensione quando la famiglia Johnson si troverà in pericolo di vita, tra ninja, inseguimenti e pagine ricche di azione adrenalinica. Fire Power si conferma ancora meglio del suo prologo proponendo segreti, misteri ed eventi passati che vengono alla luce piano piano attraverso alcuni flashback ben studiati e i dialoghi con i personaggi già visti nel primo volume.
I disegni di Samnee si confermano perfetti sia per le scene ultra-dinamiche e movimentate dei combattimenti (alcune sequenze prive di testo sono a dir poco spettacolari) che per quelle di vita ordinaria di una famigliola della provincia USA mentre i colori di Wilson questa volta giocano più su colori scuri vista l’ambientazione urbana e una maggioranza di scene ambientate di notte.
La sinergia tra autore, disegnatore e colorista appare ancora più evidente in questo volume che di fatto ci presenta il vero inizio della storia di Owen Johnson che deve fare i conti con il proprio passato per poter assicurare un futuro a sua moglie e ai suoi figli, in un turbinio di emozioni che lasciano assolutamente il lettore incollato alle pagine dall’inizio alla fine. I nuovi personaggi sono di nuovo perfettamente studiati e integrati nella storia in maniera eccelsa, così come quelli già conosciuti, che sono invecchiati e che hanno profondamente modificato, per colpa degli eventi accaduti 15 anni prima, il rapporto con Owen, che a sua volta ora è molto diverso da come lo avevamo conosciuto.
In conclusione, Fire Power Vol.02 non solo conferma le ottime impressioni che il primo volume ci aveva trasmesso, ma prende una piega totalmente inaspettata e originale che rende questa serie unica e differente da qualsiasi altra storia che comprende le arti marziali. Kirkman e soci riescono davvero a prendere il meglio dal genere di riferimento e trasformarlo in qualcosa di “non visto”, come già l’autore americano ha dimostrato con le sue opere più famose, su tutte The Walking Dead e Invincible. Assolutamente consigliato.
*Recensione effettuata grazie alla copia digitale del volume, fornita gentilmente da saldaPress.