Nella giornata odierna il co-fondatore di Sledgehammer, Gle Shofield, ha rilasciato nuove dichiarazioni su Call of Duty: WWII.
In una intervista con una nota testata giornalistica Shofield ha parlato del prossimo capitolo della famosa saga Call of Duty, spiegando come l’abilità dei giocatori sarà spinta al massimo per dar vita ad un gioco più difficile dei precedenti.
Infatti lo sviluppatore ha parlato di come non sarà più presente la rigenerazione parziale e automatica della salute, e quindi non si potrà più incassare proiettili, mettersi a riparo e poi ripartire come se nulla fosse successo.
Vedremo se quindi questo sarà uno dei Call of Duty più difficili mai creati, per sapere tutte le informazioni fino ad ora rivelate sul titolo, vi lasciamo al nostro speciale.