Nella giornata di oggi, per essere più precisi questa sera, andrà in onda la puntata numero undici di Splendor – Suoni e Visioni.
L’episodio sarà visibile alle 23.30 su Iris, questa volta saranno presenti il regista Roberto Capucci accompagnato da Ricky Memphis, l’attrice e doppiatrice Myriam Catania e Camilla Filippi, questa volta in veste di artista.
Nel corso della puntata si parlerà dell’opera prima di Roberto Capucci, “Ovunque tu Sarai”, che vedrà tra i protagonisti Ricky Memphis, nei panni di uno scommettitore e tifoso della Roma che con alcuni amici condivide l’esperienza di un viaggio significativo per loro: quello che li porterà a Madrid per festeggiare l’addio al celibato di un amico e per assistere ad uno scontro di calcio memorabile: quello del 2008 tra Real Madrid e Roma.
Durante l’episodio sarà presente anche una delle doppiatrici italiane più apprezzate, Myriam Catania, attrice di Lasciami per sempre, ultimo film che la vede protagonista, diretto da Simona Izzo che uscirà nelle sale il 20 aprile e vincitrice nel 2015 del Leggio d’oro per la miglior interpretazione femminile grazie al suo doppiaggio di Keira Knightley nel film The Imitation Game.
Altra protagonista della puntata sarà Camilla Filippi, un’attrice ma anche un’artista, trasformista per la sua mostra “Psychedelic Breakfast”: “Si tratta di un diario emotivo – ha spiegato – che è nato dal mio avvicinarmi ad Instagram, che però è un mondo finto dove nessuno riesce a stare davanti alla macchina fotografica senza preoccuparsi di cosa l’altro possa pensare, mi sono detta se parto da un’emozione vera posso raccontare qualcosa di me. Così ho iniziato e per duecento mattine mi sono svegliata e usando solo oggetti che ho in casa, mi sono trasformata in Amy Winehouse, Van Gogh, Andreotti, dando vita a emozioni tra cui anche la rabbia”. Da piccola era, a suo dire, “una disadattata”: “Mi piaceva solo disegnare, continuo a essere una solitaria ma con un po’ di metodo. Attraverso queste immagini assumo tante identità diverse così come faccio sul set, con una differenza sostanziale: sono libera di scegliere”.
L’ospite musicale della serata sarà invece Paolo Benvegnù artista i cui brani sono stati reinterpretati da Mina (“Io e Te”), Irene Grandi (“È solo un sogno”), ed ancora Giusy Ferreri e Marina Rei. Negli anni ’90 è stato il chitarrista-cantante fondatore degli “Scisma”, gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi su etichetta Parlophone-EMI.
Nella dodicesima puntata che andrà in onda sabato invece saranno presenti Lina Sastri, Nada e Alessandro D’Alatri.
La voce e il corpo, sono i due elementi attorno ai quali ruota questo appuntamento di Splendor – Suoni e visioni, spazio di intrattenimento culturale condotto da Mario Sesti che ha ospitato per questa puntata Lina Sastri, Alessandro D’Alatri e Nada: ma sono anche ciò che definisce personalità e talento di chi raggiunge il mondo dello spettacolo. Non solo attrici e cantanti come Lina Sastri e Nada, anche registi come Alessandro D’Alatri, che hanno iniziato da giovanissimi a teatro.
In questa puntata protagonista sarà Lina Sastri che si è raccontata così in “Mi chiamo Lina Sastri”, edito da Guida Editori e completo di un cofanetto musicale “Appunti di Viaggio”: “Si tratta di un’intervista che ha voluto farmi Ignazio Senatore, una sorta di confidenza racchiusa in forma scritta”.
Proseguendo così: “Dopo tanti anni mi accorgo che anche io non mi sono mai fatta una voce, nel senso che sono rimasta ‘io’. In teatro uso la mia voce naturale, quando canto invece cambio – ha spiegato -. Il corpo è molto importante, perché non mente dice sempre la verità. Si può mentire con uno sguardo, meno con il sorriso. Il corpo è come la natura, è più forte dell’intelligenza, ha più ragione”.
Altro ospite della serata sarà Alessandro D’alatri con il suo film “The Start Up”, che in questi giorni è presente al cinema, e lo racconta così: “È la storia di un ragazzino che nel passaggio dalla maturità all’università capisce come vanno le cose in questo paese, tra delusioni e raccomandazioni, e decide di creare un’applicazione che misura il valore e il merito delle persone”. Tratto da una storia realmente accaduta, D’Alatri ha deciso di girarla in immagini per “restituire fiducia ai ventenni che spesso sono mortificati da un atteggiamento collettivo che li vede superficiali e distratti, invece io credo sia una generazione straordinaria”.
Ultima protagonista della puntata sarà Nada che si è recentemente ritrovata a calcare uno dei palchi più importanti, quello di Sanremo. La sua ultima fatica, “La Posa”, è stata realizzata con Fausto Mesolella, recentemente scomparso, e Ferruccio Spinetti. “È l’ultimo lavoro di Fausto e mi sento privilegiata, ci siamo scambiati emozioni e porterò con me questo meraviglioso ricordo, e toccherà a me far conoscere questo nostro lavoro, disco unico di questa formazione che purtroppo non si riunirà più”. Il brano “Senza un perché” è stato usato da Paolo Sorrentino nella serie “The Young Pope”, che dopo dodici anni ha deciso di utilizzarla: “Grazie a Paolo e a quel contesto questa canzone, in cui credevo molto, è arrivata a tutti”.